Stasera in tv: cult-movies e altri film (giovedì 5 agosto 2010). Prima parte

I cinefili estremi non guardano mai un film in tv. Io, da pragmatico, penso invece che sia meglio un film sul piccolo schermo (mica tanto piccolo oggi, se poi ci metti anche l’HD) che il poco o nulla del cinema d’agosto. L’offerta televisiva è smisurata, tra quel che resta dell’analogico, il satellitare e il digitale terrestre c’è sempre, dico sempre, qualcosa di buono. Bisogna solo aver voglia di cercarlo nella giungla dei palinsesti: così affollati e folli da essere diventati una delle nostre sciagure quotidiane. Ecco le mie proposte, non tutti i film della serata, è ovvio (quelli li potete vedere sul sito, molto affidabile, MyMovies Guida in tv), solo quelli che ritengo interessanti: le mie scelte personali, di parte, non generaliste. Cult e trash-movie ma così trash da diventare, per citare Marco Giusti, stracult. E film dimenticati, rimossi, dispersi, eccentrici.

La calandria, RaiDue, h. 2.55. Tentativo di Lando Buzzanca, anno 1972, di nobilitarsi con questo film di Festa Campanile tratto dalla farsa cinquecentesca del cardinal Bibbiena. Imperdibile per i cultori del siculo Buzzanca, assatanata sex machine del nostro cinema di quegli anni.

Casotto, Rete4, h. 23.55. Sergio Citti, protégé di Pasolini, dirige nel ’77 il suo film più famoso. Storie e persone che si incrociano a Ostia. Cast incredibile: Tognazzzi, Melato, Deneuve, Ninetto Davoli. Con una giovanissima Jodie Foster pre-Oscar in versione romanesca e perfino Flora Mastroianni, la moglie di Marcello. Più culto di così.

Massacre, Italia 1, h. 3.45. Solo a notte fonda può andare in onda un film così, per alcuni tra i più sgangherati horror mai prodotto in Italia. Uno Z-movie diretto da Andrea Bianchi nell’89, che però è stato rivalutato da Nocturno, il mensile sul cinema di genere più autorevole d’Italia.

Basta che funzioni, Sky Cinema 1, h. 21.00. Per chi ama Woody Allen e per chi, come me, lo detesta, ecco il suo ultimo lavoro. Storia senile di una signore parecchio maturo che si innamora di una ragazza. Autobiografico? Il ritorno americano di Allen dopo i suoi film inglesi e spagnoli (ma adesso sta girando di nuovo in Europa, stavolta a Parigi).

X-Men le origine: Wolverine. Sky Cinema 1, h. 22.40. X-Men non è una serie qualsiasi. Il regista che l’ha iniziata, Bryan Singer, è quello dello strepitoso I soliti sospetti ed è da sempre sensibile alle diversità sociali ed esistenziali. Gli X-Men sono degli outsider e questo film è uno spin-off che ricostruisce la storia di uno di loro, Wolverine/Hugh Jackman.

Watchmen, Sky Cinema 1, h. 2.20. Dopo aver spaccato i botteghini con l’epopea spartana di 300 Zack Snyder ci riprova con un’altra graphic novel, Watchmen, considerata tra le migliori mai apparse. Ma l’operazione stavolta ha meno successo, forse Watchmen è un soggetto troppo sofisticato per un muscolare come Snyder. Ma il film merita asoolutamente una visione.

Minority Report, Sky Cinema Max, h. 21.oo. Regia di Spielberg, starring Tom Cruise e Colin Farrell. Soggetto da Philip Dick. Psycho-fantascientifico di ambizioni alte che non fu il trionfo sperato. In attesa di Inception, di cui anticipa certi temi (la centralità della psiche e le sue manipolazioni), lo si può anche rivedere.

La terrazza sul lago, Sky Cinema Max, h. 1.15. Di un regista dalla crudeltà sottile come Neil LaBute, è uno dei film più sottovalutati degli ultimi anni. Uno wasp sposa una ragazza di colore e va a vivere in un quartiere residenziale a maggioranza afroamericana. L’autonominatosi boss del quartiere (un inquietante Samuel L. Jackson) lo prende di mira, lo minaccia: non vuole bianchi nella sua zona. Razzismo rovesciato. Film anomalo, da non perdere.

Ricomincio da capo, Sky Cinema Hits, h. 0.40. Cultissimo del 1993. Il grande Bill Murray è un meteorologo tv in trasferta in provincia per Il giorno della marmotta (è il titolo originale). Si ritroverà in una trappola temporale, costretto ogni mattina a rivivere inesorabilmente la giornata precedente, a partire dalla sveglia alla stessa ora con la stessa canzone inesorabilmente trasmessa dalla radio. Geniale.

Apri gli occhi, Sky Cinema Mania, h.21.oo. Psicothriller che nel 1997 lanciò il regista spagnolo Alejandro Amenabar (Mare dentro, Agorà) e aprì a Penelope Cruz la carriera internazionale. Fu infatti per Vanilla Sky, remake Usa di Apri gli occhi, che Pen fu chiamata a Hollywwod. Tom Cruise si innamorò di lei e il resto è storia nota.

Un giorno da leoni, Sky Italia, h. 21.oo. Diretto nel 1962 da Nanni Loy, appartiene al filone neoresistenziale del cinema italiano di quegli anni (Le quattro giornate di Napoli, La ragazza di Bube, Il generale Della Rovere, Tutti a casa ecc.). Rigorosamente in bianco e nero, of course. Storia di tre amici travolti dall’8 settembre. Con un cast pazzesco che testimonia un’epoca: Renato Salvatori, Nino Castelnuovo, Tomas Milian, Corrado Pani, Valeria Moriconi, Romolo Valli. Solo per cultori.

Divorzio all’italiana, Sky Italia, h. 0.55. Uno dei più grandi successi internazionali del nostro cinema, un titolo diventato proverbiale in ogni angolo del mondo. Anno domini 1961, la coppia Mastroianni-Sandrelli diverte e strabilia sotto la direzione di Pietro Germi. Più che un film, un pezzo della nostra storia.

Seguirà la seconda parte con altri titoli. Stay tuned!

Questa voce è stata pubblicata in cinema, stasera in tv, tv e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

2 risposte a Stasera in tv: cult-movies e altri film (giovedì 5 agosto 2010). Prima parte

  1. Pingback: Cult-movies e altri film stasera in tv (giovedì 5 agosto). Seconda parte | NUOVO CINEMA LOCATELLI

  2. Pingback: Stasera in tv: cult-movies e altri film (giovedì 5 agosto 2010). Seconda parte | NUOVO CINEMA LOCATELLI

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.