POSTATO IL 13 DICEMBRE 2010
Imperversano sui vari siti americani di cinema le Oscar Predictions (e non è solo un gioco, ma una faccenda cui si attribuisce il massimo della serietà). Ormai gli Academy Awards si avvicinano, il 25 gennaio 2011 verranno annunciate le nominations, il 27 febbraio saranno consegnate le statuette.
Per stilare questo elenco delle attrici favorite come miglior interprete femminile abbiamo consultato i seguenti siti:
Hollywood Elsewhere
Moviefone Oscar Predictions
The Awards Circuit
MCN Movie City News alla pagina Gurus O’Gold, in cui si danno i risultati di un sondaggio tra un panel di critici (vedi lista).
FAVORITI PER LA NOMINATION COME
“MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA”
1) COLIN FIRTH per The King’s Speech
Storia di Re Giorgio VI, il papà di Elisabetta, che sale al trono per caso dopo l’abdicazione del fratello, lo scandaloso Edoardo innamorato di Wallis Simpson. Solo che King George soffre di balbuzie, come parlerà in pubblico? La moglie chiama un esperto quanto eccentrico logopedista. Il film è la storia dello strano rapporto tra il sovrano e l’uomo che lo ha in cura. Colin Firth come King George ha conquistato tutti ed è in testa a ogni pronostico.
2) JAMES FRANCO per 127 Hours
L’anno d’oro di James Franco. Dopo The Howl azzecca questo film diretto da Danny Boyle, dov’è un alpinista che resta intrappolato causa frana mente sta salendo una parete nello Utah. Per liberarsi e sopravvivere sarà costretto ad amputarsi da solo il braccio incastrato. Da una storia vera. Il film non risparmia nessun dettaglio cruento.
3) JEFF BRIDGES per True Grit
Remake firmato dai fratelli Coen del vecchio film che procurò l’Oscar a John Wayne, El Grinta. Jeff è il vecchio sceriffo chiamato da una ragazza che vuole il suo aiuto per ritrovare i fuorilegge che le hanno ucciso il padre. Solo che JB l’Oscar l’ha vinto giusto l’anno scorso per Crazy Heart. True Grit aprirà il prossimo festival di Berlino.
4) ROBERT DUVALL per Get Low
Tennesseee anni Trenta. Un vecchio, eccentrico farmer che vive da eremita, organizza il suo funerale mentre è ancora in vita. Al funeral party interverrà tutto il paese. Un personaggio tra leggenda e realtà, fatto rivivere in questo film da un grande Robert Duvall.
5) JESSE EISENBERG per The Social Network
Nel film di David Fincher che ripercorre nascita e affermazione di Facebook, lui è l’attonito e catatonico interprete del genietto maligno Marck Zuckerberg. A me francamente la sua non è parsa una grande interpretazione, ma il nome di Eisenberg è molto gettonato dai critici.
TRA I POSSIBILI NOMINATI
RYAN GOSLING per Blue Valentine
Presentato a Cannes nel maggio scorso, Blue Valentine è passato pressochè inosservato. Invece è molto piaciuto in America questo film che racconta di una giovane coppia già sull’orlo della separazione che decide di darsi una notte per rimettere insieme i cocci o dirsi definitivamente addio. Lui è Ryan Gosling, lei Michelle Williams.
JAVIER BARDEM per Biùtiful
Nel film di Alejandro Gonzalez Iñarritu (stavolta senza lo sceneggiatore Guillermo Arriaga con cui aveva realizzato Babel e 21 grammi) è il torvo, tormentato e malato Uxbal, un uomo che nella Spagna di oggi vive importando clandestini, trafficando in merce umana. Film tostissimo. Grande interpretazione di Bardem, premiato a Cannes come miglior attore insieme al nostro Elio Germano.
MARK WAHLBERG per The Fighter
In grande ascesa nel favore dei critici. Nel film è uno dei due fratelli pugili la cui storia appassionò negli anni Novanta l’America. Il maggiore (Christian Bale) ha talento ma una vista dissipata e tossica che gli rovinerà la carriera e lo porterà in carcere. Diventerà, una volta libero, l’allenatore del fratellastro (Mark Wahlberg), meno talentuoso di lui ma dalla vita più sana, e lo porterà ai successi massimi.
LEONARDO DI CAPRIO per Shutter Island e Inception
È piaciuto sia nella parte dell’allucinato agente di Shutter Island di Martin Scorsese che in quella di ladro di sogni del film-evento Inception di Christopher Nolan. Però non abbastanza da essere inserito nella cinquina dei favoriti.
POTENZIALMENTE NOMINABILI
Aaron Eckhart per Rabbit Hole.
Ben Affleck per The Town.
Stephen Dorff per Somewhere.
Matt Damon per Hereafter.
Ewan McGregor per The Ghost Writer (L’uomo nell’ombra).
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