La signora della porta accanto, la7d, ore 23,25.
Uno degli ultimi grandi film di François Truffaut, uno che sapeva raccontare amore e passione astenendosi però dal melodramma fiammeggiante e mantenendo il tutto al livello del realismo quotidiano, che era poi la cifra stilistica della prima Nouvelle Vague. Già in La mia droga si chiama Julie negli anni Sessanta aveva raccontato l’amore pazzo e disperato, ci ritorna con questo film del 1981. Fanny Ardant e Gérard Depardieu sono ex amanti che casualmente si ritrovano molti anni dopo vicini di casa, ed entrambi sposati. Ma non possono non riprendere ad amarsi, nella clandestinità, nel rimorso, nel senso di colpa. Finirà drammaticamente. Molto Truffaut, con quel suo tocco unico capace di abbinare il massimo dell’intensità emotiva con il massimo della dimessa quotidianità.
CERCA UN FILM
ISCRIVITI AI POST VIA MAIL
-
-
ARTICOLI RECENTI
- In sala. PATAGONIA, un film di Simone Bozzelli (recensione). Storia di Yuri e Ago
- In sala. IL GRANDE CARRO, un film di Philippe Garrel (recensione). Premio per la migliore regia alla Berlinale 2023
- Venezia 80. EVIL DOES NOT EXIST (Il male non esiste) di Ryusuke Hamaguchi – recensione
- Venezia 80. GREEN BORDER di Agnieszka Holland (recensione): crisi umanitaria ai confini dell’Ue
- Venezia 80. Chi vincerà come migliore attrice/attore? Questi i favoriti
Iscriviti al blog tramite email