Sessomatto, Retequattro, h. 23,30.
Un Dino Risi a episodi (un subgenere della commedia all’italiana che ebbe a suo tempo un non effimero successo) del 1973. In Sessomatto si colgono al volo i temi e pure le cosiddette istanze della rivoluzione sessuale in atto per volgerli in burla e in farsa a uso del pubblico più largo. Starring, la coppia Giancarlo Giannini-Laura Antonelli, allora (1973) al vertice del divismo italico. Dino Risi dirige con il mestiere e anche il cinismo che lo contraddistinguono, ma non possiede più il tocco del decennio precedente, quello del Sorpasso e di I mostri, e calca la mano appesantendo una materia già greve di suo. I lati oscuri e grotteschi del sesso incarnati da una galleria di personaggi al limite del freak. La casalinga di borgata che anzichè ribellarsi apprezza il marito manesco, “perché un omo à da essere un omo”, il ragazzo cui piacciono le signore anziane (e qui c’è una Paola Borboni quasi autobiografica, a quel tempo sposata difatti a un uomo di decenni più giovane di lei), un Alberto Lionello en travesti, forse la cosa migliore di tutto il film. Si ride, ma sono risate amarissime e Sessomatto spesso scivola nel laido. Una commedia alta (per il regista, lo sceneggiatore Maccari, gli interpreti) che però già apre e anticipa la commediaccia da suburra degli anni Settanta. Da vedere come reperto d’epoca.
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Una risposta a Film da non perdere stasera sulle tv gratuite: SESSOMATTO di Dino Risi (mercoledì 26 ottobre 2011)