New Police Story, Rai 4, ore 21,10.
Ritorno a Hong Kong e al suo cinema – è l’anno 2004 – di Jackie Chan dopo i trionfi hollywoodiani. Stavolta però non c’è il côté buffonesco-goliardico che ha fatto di Chan una maschera del kung-fu movie in forma di commedia (o viceversa), ma c’è solo l’action, puro action, non senza venature malinconiche. In New Police Story l’attore è un poliziotto tosto e onesto, roso dai sensi di colpa per la morte in azione di alcuni suoi uomini, che si ritrova a fronteggiare una banda di ragazzi bene dediti al crimine. Un personaggio, quello dell’eroe solitario di poche parole e molti fatti, archetipico del cinema noir di ogni latitudine, dalla Francia agli Stati Uniti, e che Jackie Chan sa riproporre con credibilità in questo New Police Story. Un polar hongkonghese di rispetto, anche se non siamo all’altezza di capolavori come Infernal Affairs. Per gli appassionati, e per chi abbia voglia di superare finalmente gli ancora robusti pregiudizi nei confronti del cinema d’azione del Far East.
CERCA UN FILM
ISCRIVITI AI POST VIA MAIL
-
-
ARTICOLI RECENTI
- In sala. PATAGONIA, un film di Simone Bozzelli (recensione). Storia di Yuri e Ago
- In sala. IL GRANDE CARRO, un film di Philippe Garrel (recensione). Premio per la migliore regia alla Berlinale 2023
- Venezia 80. EVIL DOES NOT EXIST (Il male non esiste) di Ryusuke Hamaguchi – recensione
- Venezia 80. GREEN BORDER di Agnieszka Holland (recensione): crisi umanitaria ai confini dell’Ue
- Venezia 80. Chi vincerà come migliore attrice/attore? Questi i favoriti
Iscriviti al blog tramite email