Angel Heart – Ascensore per l’inferno, Iris, ore 21,05.
Noir atipico con tendenza alla metafisica la cui statura si è copnsolidata nel tempo. Quando uscì nel’87 sembrò un qualsiasi film di genere, solo un po’ più stravagante della media. Oggi Angel Heart, firmato da Alan Parker (regista che andrebbe riconsiderato), ci appare come un piccolo classico. Un thriller sconfinante nel supernatural e nell’horror: il detective Mickery Rourke in una lugubre New Orleans si ritrova a indagare sulla solita misteriosa scomparsa. Avrà a che fare con Louis Cypher, un Robert De Niro letteralmente luciferino. Schematico, nella sua contrapposizione tra angeli e demoni (il detective si chiama Harry Angel!) ma con una sua potenza, malato, coinvolgente.
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