I bambini del cielo, Iris, ore 21,06.
Quando si dice il cinema iraniano. La poetica dei derelitti, l’estetica degli stracci, il miserabilismo, l’austerità punitiva della messinscena. Silenzi e ritmo azzerato. Scene estenuanti quasi
in tempo reale. Al meglio è Kiarostami, comunque lo si guardi e lo si prenda, un maestro a modo suo. Altrimenti sono film come questo I bambini del cielo, anno 1997, firmato Majid Majidi e non entrato, nonostante la sua penitenzialità che piace sempre ai critici e fa status, negli annali del cinema. Alla piccina Zahra hanno rubato le scarpe, così è costretta a dividere con il fratellino Ali l’unico paio rimasto. Occorre aggiungere altro? Desichiano e zavattiniano, però con qualche decennio di ritardo. Ultra-neorealismo ai tempi del chador. Un film che ha scatenato i lazzi degli spettatori e dei critici più goliardi, e non senza una qualche ragione. Sospeso tra il sublime e l’involontaria autoparodia, tra il capolavoro e la bufala, in ogni caso paradigma assoluto di quel nuovo cinema degli anni Novanta venuto dal paese degli imam. Premiato in qualche festival e perfino candidato all’Oscar come migliore film straniero.
(Per trovarmi su Twitter: @LuigiLocatelli)
Update del 24 marzo 2012: il film viene ritrasmesso oggi due volte da Iris. Ecco quando.
CERCA UN FILM
ISCRIVITI AI POST VIA MAIL
-
-
ARTICOLI RECENTI
- In sala. PATAGONIA, un film di Simone Bozzelli (recensione). Storia di Yuri e Ago
- In sala. IL GRANDE CARRO, un film di Philippe Garrel (recensione). Premio per la migliore regia alla Berlinale 2023
- Venezia 80. EVIL DOES NOT EXIST (Il male non esiste) di Ryusuke Hamaguchi – recensione
- Venezia 80. GREEN BORDER di Agnieszka Holland (recensione): crisi umanitaria ai confini dell’Ue
- Venezia 80. Chi vincerà come migliore attrice/attore? Questi i favoriti
Iscriviti al blog tramite email
10 risposte a Film stasera sulle tv gratuite: l’iraniano I BAMBINI DEL CIELO (martedì 20 marzo 2012)