Kelly e Kidman (foto riprese da 'Toh! - Thompson on Hollywood')
Come ho già scritto in un precedente e stringato post, si fa sempre più forte il buzz a Hollywood secondo cui dovrebbe essere Nicole Kidman a interpretare Grace Kelly nel film Grace di Monaco diretto dal francese Olivier Dahan. Che non è uno qualunque, di biopic ne capisce, visto che è stato lui a dirigere quel La vie en rose sulla vita di Edith Piaf che ha portato Marion Cotillard fino all’Oscar (e a una carriera americana di tutto rispetto, vedi Inception e Midnight in Paris). La notizia è stata data dall’Hollywood Reporter e ripresa dal blog Thompson on Hollywood con ulteriori particolari. La Kidman, benché abbia 44 anni mentre la Grace Kelly del film (che si focalizza sui mesi a cavallo tra il 1961 e il 1962) ne ha solo 32, verrebbe preferita ad altre più giovani concorrenti in quanto considerata più bankable, nome forte in grado di attirare maggiori investitori e incassi. Lo script di Arash Amel non è una novità, gira da un po’ a Hollywood e anzi è stato inserito nella Black List 2011 dei progetti non realizzati. Non aspettiamoci però un romanzone biografico sulla favola finita in tragedia di Grace Kelly che da regina di Hollywood divenne principessa di Monaco. Bizzarramente, sarà invece una specie di spy story, di ovattato intrigo internazionale che molto sarebbe piaciuto al padre cinematografico di Grace, Alfred Hitchcock. Siamo nel 1961, Grace è ormai consolidata principessa, ha già avuto due figli da Ranieri, ma proprio allora il suo status e la sua immagine rischiano di frantumarsi sotto la spinta di imprevedibili complicazioni politiche. La Francia, ingombrante vicino, mette sotto accusa il principato in quanto paradiso fiscale aperto a ogni avventuriero, si sussurra addirittura di un possibile rivolgimento interno, di un coup che potrebbe destituire Ranieri e riportare Montecarlo nell’orbita di una più accettabile normalità internazionale. Il film racconta come Grace dietro le quinte si diede da fare per intessere, grazie alle sue ampie conoscenze, relazioni e alleanze in tutto il mondo che facessero da scudo protettivo per la pericolante dinastia Grimaldi. Fantapolitica forse, però una storia che ha il suo fascino, niente da dire. Prima di Nicole Kidman si erano fatti molti altri nomi, da Rosamund Pike, Gwyneth Paltrow e Naomi Watts a Charlize Theron, January Jones, Diane Kruger e Amber Heard.
