Mezzanotte nel giardino del Bene e del Male, Rete 4, ore 23,35.
Uno dei film meno amati del Clint Eastwood regista, eppure da porre tra i suoi risultati più alti. Tratto da un romanzo che molto vendette in America, racconta una torbida vicenda ambientata nel torbido e afoso e naturalmente peccaminoso profondo Sud, a Savannah, Georgia. Un signore molto ricco (Kevin Spacey) e di gusti raffinati è accusato di aver ucciso un ragazzo (Jude Law), ma dichiara di averlo fatto per legittima difesa. Un cronista decide di indagare sulla vicenda, e mentre il processo infiamma la città scopre che i due erano amanti. Il macho Eastwood alle prese con una storia di omosessualità vecchia maniera, più alla Tennesseee Williams (difatti siamo nel suo amato Sud) che sintonizzata sull’era del gay pride. E se la cava assai onorevolmente, trattando la sdrucciolevole vicenda con il suo piglio asciutto, depotenziandone la carica melodrammatica ma lasciandone intatta l’ambiguità. Gran riuscita, per un film difficilissimo da tenere in pugno.