I figli degli uomini, Iris, ore 21,04.
Ambizioso sci-fi con idee del 2006 girato in Gran Bretagna dal messicano Alfonso Cuaron e tratto nientemeno che da un libro non-thriller della giallista P.D. James. Si immagina il solito mondo futuro ma non troppo in cui non nascono più bambini da anni. In un’umanità avviata all’estinzione si scatenano guerriglie tra auctoni e immigrati, e lotte intestine all’ultimissimo sangue. Ci sarà un eroe che si metterà dalla parte giusta rischiando la propria vita (Clive Owen). Fu un flop clamoroso, ma resta uno dei pochi sci-fi degli ultimi anni che abbiano un senso vero e siano riusciti a colpire pancia e cervello degli spettatori. Questa metropoli devastata e senza vita assomiglia angosciosamente al nostro mondo di qui. Gran film malinteso e sottovalutato. Da riscoprire assolutamente.
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