Il figlio del gangster, Rai TRe, ore 23,45.
Chi (come me) ama il polar francese tra anni Cinquanta e Settanta non se lo perda. Anche se si tratta di una titolo tardivo di quel nobile cinema d’intrattenimento, è firmato da uno dei migliori registi-sceneggiatori del genere, José Giovanni. Protagonista il duro e divo Alain Delon, che del polar è stato una delle facce e dei corpi più rappresentativi insieme a Jean-Paul Belmondo e Lino Ventura. Stavolta, siamo già nel 1976, gli tocca la parte del padre di Eddy, un ragazzino che sotto l’effetto di una qualche droga spara a un poliziotto facendolo secco. Jacques, rispettabile industriale, cerca di salvare come può il figliolo, stabilendo anche un’alleanza con la vedova, donna non in cerca di una facile vendetta. Ma le cose si complicano quando la stampa rivela il passato criminale di Jacques. Polar con risvolti familiari, che nelle intenzioni di Delon voleva soprattutto sensibilizzare sull’allora emergente problema della droga di massa. Accanto a Delon c’è Carla Gravina, in quegli anni al suo apice professionale.
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