Testimone d’accusa *****, la7, ore 21,10.
Tesissimo courtroom-movie del 1957 che si segue trattenendo il respiro per capire come andrà a finire e se il tenebroso Tyrone Power è colpevole o innocente. Ma a dominare è Marlene Dietrich – oltre l’icona c’è un’attrice – che conferisce al film un’ambiguità mitteleuropea-weimariana e lo eleva ben al di là della pur buona pièce di Agatha Christie da cui è tratto. Memorabile Charles Laughton. La regia di Billy Wilder apporta luci e soprattutto molte ombre espressioniste al film trasformandolo in un capolavoro dell’inquietudine.
La valutazione in asterischi:
* pessimo, da evitare
** evitabile
*** vedibile
**** da vedere
***** indispensabile
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