8 donne e un mistero, la7d, ore 21,10.
Chi ha ucciso Marcel? Certamente una delle otto donne intrappolate nella villa di montagna, isolata dal resto del mondo causa neve. Da un giallo teatrale anni Cinquanta non di Agatha Christie ma molto Agatha Christie-style, François Ozon cava un capolavoro di metacinema, infarcito di citazioni e ricalchi. Ma il bello è che la cerebralità dell’operazione non si sente, il film è godibile anche al suo primo strato, alla prima lettura. Ogni personaggio è estremizzato, semplificato, parodizzato, ridotto a maschera, pura funzione narrativa e pura superficie (la Moglie, l’Amante, la Matriarca, ecc.), ogni attrice ha il suo momento di gloria, il suo assolo. Ozon cita il vaudevile, il musical, il varietà della prima televisione e infarcisce di canzoni pop la sua messinscena, canzoni francesi tra anni Sessanta e Settanta. Attrici tutte memorabili, ma almeno una citazione ci vuole per Catherine Deneuve, Isabelle Huppert e Danielle Darrieux. Io non mi stanco mai di vederlo (il mio pezzo cult: Ludivine Sagnier e Virginie Ledoyen che rifanno Mon ami, mon amour di Marie Laforêt).
CERCA UN FILM
ISCRIVITI AI POST VIA MAIL
-
-
ARTICOLI RECENTI
- Venezia 2022: ALL THE BEAUTY AND THE BLOODSHED, un film di Laura Poitras. Leone d’oro meritato? No
- Venezia 2022. KHERS NIST/ NO BEARS (Gli orsi non esistono), un film di Jafar Panahi. Il migliore del concorso, si meritava il Leone
- Venezia 2022. IL SIGNORE DELLE FORMICHE, un film di Gianni Amelio. Non era plagio
- Venezia 2022. LA MIA CLASSIFICA FINALE del concorso
- Venezia 2022. BLONDE, un film di Andrew Dominik. Capolavoro? No
Iscriviti al blog tramite email