Alta tensione, Rai 4, ore 22,50.
Due ragazze in una casa nel bosco. Chiaro che arriva il maniaco. Riusciranno le due a sopravvivere allo scatenato pluriomicida? L’horror nella sua versione slasher (tagli e squarci) e splatter (sangue e budella) sbarca trionfalmente in Francia. È il 2003 e il giovanissimo Alexandre Aja, meno di trent’anni, confezione questo Alta tensione riuscendo nell’impresa di eguagliare i modelli americani. Successo in patria e, quel che più conta, negli Usa, tanto che Aja verrà poi chiamato a Hollywood a dirigere il remake di Le colline hanno gli occhi. Chi ha ammirato Cécile De France in Hereafter di Clint Eastwood e Il ragazzo con la bicicletta dei Dardenne non si perda Alta tensione: è lei la protagonista. Occhio anche all’altra ragazza, trattasi di Maïwenn Le Besco, regista (e anche interprete) di quel corale Polisse che l’anno scorso si è portato via un premio a Cannes e resta uno dei migliori film arrivati negli ultimi mesi in Italia. Peccato che pochi l’abbiano visto.
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