Ti amerò sempre, Rai Movie, ore 16,40.
Brutto titolo italiano di un bel film francese del 2008 (in originale fa È da tanto tempo che ti amo), rimarchevole soprattutto per l’interpretazione di Kristin Scott-Thomas. La quale, se ricordo bene, ebbe anche una nomination ai Golden Globe e fu in ballo fino all’ultimo per quella all’Oscar. Uno di quei successi internazionali che al cinema italiano mancano e che invece i francesi realizzano ormai a ripetizione, conquistando anche il più difficile dei mercati, quello anglofono. Non sarà un capolavoro, questo film, ma può contare su una storia semplice e toccante, una buona scrittura e una buona drammaturgia, una regia soprattutto attenta ai personaggi e alle loro interrelazioni e dinamiche. Storia complicata di due sorelle. La maggiore, Juliette (Kristin Scott-Thomas) è appena uscita di galera dopo aver scontato una lunga pena per un delitto terribile che scopriremo assai in là nel racconto. È come svuotata, blindata in un’esistenza depressa al limite della catatonia. La ospita la sorella Léa (Elsa Zylberstein) che le vuole bene, ma non può, non ce la fa a penetrare la corazza che Juliette sembra essersi costruita addosso. La coabitazione si farà sempre più difficile, in una tensione che rischia di fare male, molto male, a tutte e due. Poi qualcosa accadrà. Film femminile, non necessariamente destinato a un pubblico solo femminile. Il regista Philippe Claudel si è portato a casa un César.
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