In nome della legge, Rai Storia, ore 21,00.
Un Pietro Germi fine anni Quaranta. Un magistrato distaccato in una piccola pretura della Sicilia (Massimo Girotti) si trova a fronteggiare un boss mafioso: nonostante le intimidazioni lo combatterà senza tirarsi indietro, anche se dovrà fare i conti con con la paura e l’omertà. Il primo film del nostro cinema postbellico sulla mafia, protototipo di infiniti altri che verranno. C’è lo speciale stile di Germi, rude, virile, deciso, assai poco italiano se visto retrospettivamente. Film fondativo, un classico. Raro. Da non perdere. Con Saro Urzì, che diventerà l’attore-feticcio di Germi.
CERCA UN FILM
ISCRIVITI AI POST VIA MAIL
-
-
ARTICOLI RECENTI
- Cannes 2022. Recensione di TRIANGLE OF SADNESS, il film vincitore (scritta prima della Palma d’oro)
- Cannes 2022. Palma d’oro a Triangle of Sadness, il film peggiore. Discutibile anche il resto del palmarès
- Cannes 2022. LEILA’S BROTHERS di Saeed Roustaee. Il film-rivelazione viene dall’Iran
- Cannes 2022. CRIMES OF FUTURE, un film di David Cronenberg. Corpi e ultracorpi
- Cannes 2022. DECISION TO LEAVE, un film di Park Chan-wook. Estenuante noir con femme fatale
Iscriviti al blog tramite email