Milano, venerdì 7 giugno. Presentato stamattina al Centre Culturel Français di corso Magenta il programma di Cannes e dintorni, la rassegna varata dall’Agis Lombarda che porta ogni anno a Milano film dell’appena trascorso Festival di Cannes, dalle sezione ufficiali del Concorso e di Un certain regard alle parallele (e indipendenti) Quinzaine des Réalisateurs e Semaine de la critique. Si incomincia il 12 giugno, si finisce il 19, un giorno oltre la data inizialmente prevista per dare spazio a un maggior numero di proiezioni. Gli organizzatori hanno sottolineato come anche quest’anno si sia riusciti, nonostante i molti problemi di bilancio a causa dei ridotti contributi pubblici, ad assicurare la continuità di un’iniziativa che ormai in città è un’istituzione. Ovvio che l’attesa sia soprattutto per i film della Compétition, e sono otto i titoli che Cannes e dintorni è riuscita ad assicurarsi. Ci sarà la Palma d’oro La vie d’Adèle – Chapitre 1 & 2 di Abdellatif Kéchiche con la già celebre scena lesbica (è un gran film davvero, tre ore e sette minuti che scorrono via senza che ve ne accorgiate), a Le passé di Agshar Faradi (premio migliore attrice a Bérénice Bejo) e Nebraska di Alexander Payne (Premio migliore attore a Bruce Dern). Più il cinese A Touch of Sin (premio migliore sceneggiatura), il giapponese Like Father, Like Son (premio della giuria), il notevole Jeune & Jolie di Ozon, The Immigrant di James Gray e Un château en Italie di Valeria Bruni Tedeschi. Non ci sarà invece Inside Llewyn Davis dei Coen, strapiaciuto a Cannes, dove si è portato via il Grand Prix, il secondo riconoscimento per importanza e peso dopo la Palma d’oro. Da Un certain regard purtroppo solo un film, La Jaula de oro (tra i cinque premiati della sezione). Ben setto gli arrivi invece da La Quinzaine des Réalisateurs, con cui esiste un rapporto speciale di quasi-gemellaggio. Consiglio di non perdere The Selfish Giant di Clio Barnard (premio Label Europa Cinemas), già venduto in molti paesi. Assai mainstream e destinato a un sicuro successo al box office Les garçons et Guillaume, à table!, molto divertente gay movie per niente militante, anzi con un finale inaspettato e politicamente scorretto di cui i gay militanti non saranno per niente contenti e su cui avranno parecchio da ridire. Dalla sofisticata e molto cinéphile Semaine de la critique arrivano il vincitore Salvo della coppia esordiente Fabio Grassadonia e Antonio Piazza (con cui ci sarà un incontro officiato da Maurizio Porro) e l’indiano The Lunchbox, il più votato dal pubblico. Non finisce qui. Ci sono anche quattro film provenienti da altri festival, a partire da Il caso Kerenes (The Child’s Pose), il film romeno vincitore lo scorso febbraio a Berlino dell’Orso d’oro. Se state a Milano o dintorni (anche non immediati), cercate di vederne il più possibile. Buona, anzi eccellente visione.
Attenzione: le proiezioni inizialmente previste di La danza de la realidad di Alejandro Jodorowski sono state anullate.
TUTTI I FILM (cliccando il link troverete la mia recensione da Cannes)
CONCORSO UFFICIALE
•LA VIE D’ADÈLE – CHAPITRE 1 & 2 di Abdellatif Kechiche
Palma d’oro
• A TOUCH OF SIN (TIAN ZHU DING) di Jia Zhang-ke
Premio Migliore Sceneggiatura
• JEUNE & JOLIE di François Ozon
• LE PASSÉ di Asghar Farhadi
Premio Miglior Attrice a Bérénice Bejo, Premio della Giuria Ecumenica
• LIKE FATHER, LIKE SON (SOSHITE CHICHI NI NARU) di Hirokazu Kore-eda
Premio della Giuria, Menzione Speciale della Giuria Ecumenica
• NEBRASKA di Alexander Payne
Premio Miglior Attore a Bruce Dern
• THE IMMIGRANT di James Gray
• UN CHÂTEAU IN ITALIE di Valeria Bruni Tedeschi
UN CERTAIN REGARD
• LA JAULA DE ORO di Diego Quemada-Diez
Premio Un Certain Talent – Premio Gillo Pontecorvo
QUINZAINE DES RÉALISATEURS
• EL VERANO DE LOS PECES VOLADORES di Marcela Said
• HENRI di Yolande Moreau
• LES APACHES di Thierry de Peretti
• LES GARÇONS ET GUILLAUME, À TABLE! di Guillaume Gallienne
Premio Art Cinema, Premio SACD
• MAGIC MAGIC di Sebastián Silva
• THE CONGRESS di Ari Folman
• THE SELFISH GIANT di Clio Barnard
Premio Label Europa Cinemas
SEMAINE DE LA CRITIQUE
• SALVO di Fabio Grassadonia, Antonio Piazza
Gran Premio, Premio Rivelazione
• THE LUNCHBOX (DABBA) di Ritesh Batra
Grand Rail D’Or
«DINTORNI»
• BABYLON di Ismaël Chebbi, Youssef Chebbi, Ala Eddine Slim
Gran Prix al Festival di Marsiglia
• IL CASO KERENES di Calin Peter Netzer
Orso d’oro al Festival di Berlino
• A STORY OF YONOSUKE di Shuichi Okita
dal Far East Film Festival
• SHIFTING THE BLAME (SCHULD SIND IMMER DIE ANDEREN) di Lars-Gunnar Lotz
Primo Premio Bergamo Film Meeting
Il programma, giorno per giorno, di Cannes e dintorni, dal sito Lombardia spettacolo/Agis.
L’elenco dei film con schede esplicative, dal sito Lombardia spettacolo/Agis.
Tutte le info (biglietti, card ecc.), dal sito Lombardia spettacolo/Agis.