Affliction, Rai 4, ore 23,53.
Per quelli che, come me, amano Paul Schrader e il suo cinema, compreso il suo ultimo e chissà perché assai maltrattato in America The Canyons (e dunque già culto). Da noi pochissimo visto, Affliction (1998) è invece considerato in patria uno dei migliori risultati del suo autore, qualcosa di molto vicino al capo d’opera. Cuperrimo. Tratto da un romanzo di Russell Bank (Il dolce domani, da cui Atom Egoyan trasse un film), racconta di uno sceriffo che indaga sulla misteriosa morte di un sindacalista in una piccola città del New Hampshire. In parallelo, emerge la sua fosca storia di famiglia distrutta da un padre-padrone-patriarca, con lui e il fratello ribelli o succubi, ma comunque offuscati da quel genitore potente. Claustrofobico, immerso in paesaggi innevati da stringere il cuore. Alcol, violenza sottotraccia pronta ad esplodere, vite con poche o nulle speranze. Grandissime performance di Nick Nolte, Wilem Dafoe, Sissy Spacek e James Cobiurn, il quale si prese l’Oscar come best supporting actor.
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