Blueberry, Vero Tv (canali 55 e 144 dt), ore 23,15.
Chi come me amò a suo tempo il pulp-cannibale Dobermann con la magnifica coppia Vincent Cassel-Monica Bellucci, non si perda questo successivo Blueberry (2004) dello stesso regista, Jan Kouten. C’è di nuovo Cassel, manca la Bellucci, mentre c’è purtroppo la mediocre Juliette Lewis, ormai l’ombra dell’attrice che era stata agli esordi. Tratto da una complicata e ambiziosa graphic-novel, Blueberry racconta di uno sceriffo in terra messicana sospeso tra realtà, doveri professionali e l’attrazione per il peyote, il fungo allucinogeno tanto amato dalla beat generation e dai primi hippies. La storia truce dello sceriffo alle prese con un killer si intrecci così a visioni e allucinazioni. Notevole, ma non del tutto riuscito. Comunque un film non mainstream, con una sua aura di maledettismo e di delirio (il peyote, lo sciamano, ecc.) che ne fa un piccolo culto. Poi Vincent Cassel merita sempre, a prescindere.
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