GRAVITY: record al box office Usa (e in Italia incassa 2 milioni)

GRAVITYIn America la aspettative di incasso per Gravity, il bellissimo film di Alfonso Cuarón con Sandra Bullock e George Clooney dispersi nello spazio, erano altissime. Anche per via di recensioni entusiastiche (98% su Rotten Tomatoes, 96 su Metacritic) e di un marketing abilissimo nel posizionare il film per un target adulto, il più fedele e il meno soggetto a oscillazioni, e non solo ragazzinesco. Il risultato del primo weekend di programmazione – il film è uscito in America venerdì 4 ottobre, un giorno dopo l’uscita italiana – è strepitoso, 55,6 milioni di dollari, record di sempre per un debutto in ottobre, grazia pure al 3D e all’Imax. All’estero i dollari tirati su sono 27,4 milioni, di cui 2,6 in Italia (più o meno 2 milioni di euro: per adesso sono stime, domani avremo le cifre reali). Se vogliamo dirla tutta, gli incassi da noi non sono così mirabolanti. Ma è il film a non essere stato accolto benissimo dai recensori della stampa nazionale e dal pubblico che quelle recensioni le segue, anche a Venezia c’era stato qualche mugugno di troppo. Un altro caso clamoroso della differenza tra il mercato americano (e la critica americana) e quanto succede dalle nostre parti.

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