La nona porta, Iris, ore 21,05.
Un Polanski del 1999, già non più all’altezza del proprio passato grandissimo (i suoi capolavori come Repulsion, Rosemary’s Baby e Chinatown lo collocano tra i maestri assoluti del cinema della minaccia, alla pari di un Hitchcock per dire). Ma un Polanski minore e anche non riuscito è sempre un Polanski, dunque da vedere, il che vale anche per i suoi film degli ultimi anni, L’uomo nell’ombra e Carnage (e però l’ultimissimo, La venere in pelliccia, presentato a Cannes 2013, è molto buono). Qui siamo nell’esoterico-demoniaco con pretese alte, difatti La nona porta è tratto dal bestseller internazionale Il club Dumas dello spagnolo Arturo Pérez-Reverte, un misterico alla Dan Brown però qualche anno prima di Dan Brown. Un esperto newyorkese di libri antichi indaga su un testo esoterico: chi l’aveva pubblicato nella Venezia del Rinascimento era finito sul rogo dell’Inquisizione. Sarà letteralmente un viaggio all’inferno. Polanski se la cava con grandissima classe, però non può nemmeno lui fare miracoli alle prese con un simile bric-à-brac. Meglio la prima parte dell’ultima in cui le forze maligne si scatenano. Il protagonista è un Johnny Depp abbastanza stranito e poco convinto (come spesso gli è capitato e gli capita). Polanski regola a modo suo i conti con il satanismo, qualcosa che come ben sappiamo ha inciso nella sua carne e nella sua vita.
CERCA UN FILM
ISCRIVITI AI POST VIA MAIL
-
-
ARTICOLI RECENTI
- In sala. PATAGONIA, un film di Simone Bozzelli (recensione). Storia di Yuri e Ago
- In sala. IL GRANDE CARRO, un film di Philippe Garrel (recensione). Premio per la migliore regia alla Berlinale 2023
- Venezia 80. EVIL DOES NOT EXIST (Il male non esiste) di Ryusuke Hamaguchi – recensione
- Venezia 80. GREEN BORDER di Agnieszka Holland (recensione): crisi umanitaria ai confini dell’Ue
- Venezia 80. Chi vincerà come migliore attrice/attore? Questi i favoriti
Iscriviti al blog tramite email
Pingback: 16 fim stasera in tv (sab. 13 genn. 2018, tv in chiaro) | Nuovo Cinema Locatelli