Il signore degli anelli – Il ritorno del re, Rete 4, ore 21,10.
Si conclude la messa in onda della trilogia di Peter Jackson da Tolkien che Rete 4 ha trasmesso nelle ultime settimane. Questo terzo episodio sè è rivelato per il suo regista (e per i produttori) un trionfo: incassi stellari e qualcosa come undici Oscar, record di statuette condiviso con Ben-Hur e Titanic. Anche il meglio accolto dalla critica. Il re è Aragon – lo interpreta l’adorato Viggo Mortensen – che si istalla sul trono di Gondor. Si rocompone anche, dopo tante peripezie, la compagnia dell’anello. La solita, già conosciuta ricetta tolkeniana-jacksoniana, ma qui forse alla massima potenza, fino a diventare modello assoluto del nuovo fantastico al cinema. Design strepitoso per carica inventiva e visionarietà, uso intelligente del digitale, sfondi neozelandesi da urlo anche per chi (come me) ha sempre avuto scarsa sensibilità per i maestosi scenari naturali. Epico, ed epocale. Finale col botto della trilogia. Si ricomincerà nove anni dopo con il prequel Lo Hobbit, non così male come molti l’hanno dipinto. Mentre ha poi deluso Lo Hobbit 2 – La desolazione di Smaug.
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