Film stasera sulla tv in chiaro: CAVE OF FORGOTTEN DREAMS di Werner Herzog (ven. 4 apr. 2014)

Cave of Forgotten Dreams, Rai 5, ore 21,17.
Documentario, anno 2010, del maestro Werner Herzog (uno adorato anche dai jeune critique ventenni di tutta Europa, che lo scorso agosto hanno affollato il suo masterclass al Locarno Festival) che segna uno dei primi esempi di 3D d’autore, insieme al contemporaneo Pina di Wim Wenders, al Tintin di Spielberg e all’Hugo Cabret di Scorsese. Il gran tedesco, uno che ci appare ormai come tra i maggiori cineasti del secondo Novecento e inizio Duemila, si arma di cinepresa e tecnologia in tre dimensione per registrare la bellezza somma delle pitture rupestri nella grotta Chauvet, Francia meridionale. Graffiti di 32mila anni fa, di un uomo nostro antenato, nostro simile anche nell’abissale lontananza e differenza. Naturalmente l’esplorazione si trasforma nell’ennesima avventura herzogiana nel profondo della natura e dell’umano, e nel loro inestricabile intreccio. Con slittamenti nella dimensione del mito, in quella cave che è l’antro primordiale e forse il grembo di madre terra. Un docu che è stato anche un ottimo successo al box office, a partire da quello, sempre assai difficile per un europeo, del Nord America.