Donatella, Vero Capri Tv (canali 55 e 144 dt), ore 22,30.
Un Monicelli del 1956, ancora lontano dalle sue grandi commedie e impegnato in uno di quei film-bozzetto che venivan rubricati sotto la voce neorealismo rosa. Piccole storie e cronache di gente del popolo tra amori, delusioni, lavori modesti ma dignitosi, sogni di ascesa sociale. Donatella è una ragazza di umili origini, come si diceva allora, figlia di un rilegatore di libri, che per il gico del caso si ritrova a che fare con una ricca americana. La quale diventerà il suo ascensore sociale, la introdurrà nel bel mondo, le permetterà di conoscere un uomo assai benestante. Indovinate come andrà a finire. Donatella è Elsa Martinelli, bellezza sofisticata e differente dalle prorompenti dive del tempo, con un viso da cerbiatta alla Audrey Hepburn. Il fidanzato povero è Walter Chiari, il fidanzato ricco Gabriele Ferzetti. Aldo Fabrizi è il padre. Occhio, c’è anche la coppia cha cha cha (e chihuahua) Xavier Cugat-Abbe Lane.
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