La prima notte del Dottor Danieli industriale col complesso del… giocattolo, Iris, ore 23,15.
Titolo chilometrico à la Wertmüller, come usava allora, in quei primi anni Settanta. Qui però la signora Lina non c’entra niente, c’entra invece molto Lando Buzzanca, mattatore e dominus incontrastato del film, un iuzzanca nel suo priodo di massimo splendore. Anzi, Marco Giusti nel suo Stracult (il libro), parla di La prima notte… come del film che lanciò l’attore siciliano e ne stabilì il culto e la centralità nella nostra cinecommedia. Siamo in Sicilia, con un macho che però proprio la prima notte di nozze, con una moglie illibata nel letto, buca la fatale perfomance, e comincia una girandola di facezie, qui pro quo, inganni. Con Saro Urzì, icona dela sicilianitudine al cinema, la bellissima Katia Christione (che poi vedremo nel cultistico La vittima designata) e Françoise Prevost. Più, e vi par poco?, Ira Fürstenberg. Colonna sonora di Riz Ortolani.
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