Il signore degli anelli (animazione di Ralph Bakshi), Rai 4, ore 23,18.
Non la trilogia campione d’incasso di Peter Jackson, ma il cartone animato che dal libro di Tolkien trasse Ralph Bakshi nel 1978. Bakshi, il re del fumetto underground e alternativo come si diceva allora, quello che faceva fremere le anime trasgressive e hippizzanti con il suo Fritz il gatto, felino gaudente e sporcaccione che incarnava spirito e carnalità di quei tempi. Il signore degli anelli era stato riscoperto e sdoganato (prima era considerato un libro di destra, anzi in odore di fascionazismo) proprio dalla controcultura, che ne aveva fatto uno dei suoi totem. La versione di Bakshi non piacque per niente al pubblico medio, fu un clamoroso flop,”né per grandi né per bambini” fu la formula liquidatoria usata della critica. In effetti troppo audace e barocco nel segno grafico per poter essere ingerito e digerito da tutti i palati. Un reperto d’epoca da riscoprire, anche per vedere l’effetto che fa oggi dopo la trilogia di Jackson.
CERCA UN FILM
ISCRIVITI AI POST VIA MAIL
-
-
ARTICOLI RECENTI
- Cannes 2022. Il primo film è FOR THE SAKE OF PEACE di Christophe Castagne e Thomas Sapetin
- Berlino Film Festival 2022, vincitori e vinti. L’ORSO D’ORO a “Alcarràs” e gli altri premi (quelli meritati e quelli no)
- Berlino Film Festival 2022. AVEC AMOUR ET ACHARNEMENT di Claire Denis. L’amore è un gioco di guerra
- Berlino Film Festival 2022. LA MIA CLASSIFICA finale del concorso
- Berlino Film Festival 2022. LA LIGNE (La linea) di Ursula Meier, serio candidato all’Orso
Iscriviti al blog tramite email