Il signore degli anelli (animazione di Ralph Bakshi), Rai 4, ore 23,18.
Non la trilogia campione d’incasso di Peter Jackson, ma il cartone animato che dal libro di Tolkien trasse Ralph Bakshi nel 1978. Bakshi, il re del fumetto underground e alternativo come si diceva allora, quello che faceva fremere le anime trasgressive e hippizzanti con il suo Fritz il gatto, felino gaudente e sporcaccione che incarnava spirito e carnalità di quei tempi. Il signore degli anelli era stato riscoperto e sdoganato (prima era considerato un libro di destra, anzi in odore di fascionazismo) proprio dalla controcultura, che ne aveva fatto uno dei suoi totem. La versione di Bakshi non piacque per niente al pubblico medio, fu un clamoroso flop,”né per grandi né per bambini” fu la formula liquidatoria usata della critica. In effetti troppo audace e barocco nel segno grafico per poter essere ingerito e digerito da tutti i palati. Un reperto d’epoca da riscoprire, anche per vedere l’effetto che fa oggi dopo la trilogia di Jackson.
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