Tutto per lei (Pour Elle), La Effe, ore 21,00.
Il film francese del 2008 che verrà meno di tre anni dopo rifatto in America come The Next Three Days, con Russell Crowe protagonista e la regia di Paul Haggis (già Oscar per Crash). Meglio l’originale, come quasi sempre (ma non sempre) capita. Il tranquillo e pacifico prof. di francese Lulien – un Vincent Lindon dalla faccia stropicciata e bravo come al solito – si vede arrestare la moglie, ingiustamente accusata di omicidio. Quando poi lei viene condannata a a vent’anni e minaccia il suikcidio per disperazione, lui progetterà un piano per farla evadere. L’uomo qualunque che si trasforma in belva quando si tratta di difendere la propria donna, il proprio spazio vitale. Tema che abbiamo visto molte volte affrontato al cinema, Cane di paglia di Sam Peckinpah in testa. Un action-polar di quelli che i francesi sanno fare molto bene (insieme agli americani e agli hongkonghesi sono gli specialisti di del genere) e ben diretto dall’esordiente Fred Cavayé. Lei è Diane Kruger, e si capisce tanta rabbia del marito nel vedersela portare via. Nel ruolo di un evaso sapiente c’è Olivier Marchal, guru del polar francese degli anni zero.
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