So che mi ucciderai, Rete Capri, ore 21,00.
Myra è molto ricca, per patrimonio ereditato e per il successo in proprio come autrice teatrale. Una donna sola, agiata, facile bersaglio di gaglioffi e profittatori. Purtroppo fa l’errore di innamorarsi di un giovane attore ovviamente spiantato e di sposarlo. E finisce in trappola, visto che il piano di lui è di farla fuori in combutta con la sua ex che non ha mai smesso di amare. Una vittima designata e una coppia criminale. Riuscirà la povera Myra a sopravvivere? Noir con parecchi scivolamente nel melodramma dell’anno 1952, So che mi ucciderai conta per il mestiere del regista David Miller (quello di Merletto a mezzanotte) e il cast fantastico. Oltre alla Crawford, irraggiungibile in questi ruoli, ci sono quali cattivi Jack Palance (con quella faccia lì) e Gloria Grahame. Biancio e nero assai ombreggiato e espressionista, come si conviene a un prodotto RKO dell’epoca.
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