Due assi nella manica, Italia 7Gold, ore 21,10.
Rievocando Virna Lisi dopo la sua scompoarsa qualche giorno fa si è molto parlato della sua atgione hollywoodiana, del suo ingaggio nella capitale mondiale del cinema, di come la volessero relegare in ruoli di pupattola bionda. Tant’è che lei se ne scappò via pagandosi la penale per la rottura del contratto. Eppure aveva girato film di buoni o ottimi incassi, con star di prima fila. Come questo Due assi nella manica, dov’è accanto a Tiony Curtis e al grande George G. Scott. Film che fu accolto piuttosto bene anche dai critici, prendendosi pure una nomination ai Golden Globes. Julietta è un’infermiera itaiana con la passione del due. Così durante la guerra di Corea conosce due ufficiali americani e si innamora di entrambi. Solo quando uno vien dato per disperso in una missione aerea si decide a sposare l’altro. Ma parecchi anni dopo, mentre il matrimonio langue nella noia, ecco rispuntare il presunto scomparso, e invece vivo e vispo, e tutto si rimette in gioco. Con quella capacità della commedia hollywoodiana di sfiorare il perverso e di smussarlo e edulcorarlo rendendolo digeribile alle masse globali indifferenziate. Qui il sottotesto è quello del triangolo amoroso, non senza un qualche accenno a una latente omosessualità tra i due maschi. Virna bellissima, ovviamente.
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