Salva la tua vita!, Rete Capri, ore 21,00.
Una Doris Day in giallo (o se preferite in noir), come in L’uomo che sapeva troppo. Solo che il regista di questo Salva la tua vita!, anno 1956, si chiama Andrew L. Stone e non Alfred Hitchcock, ed è una bella differenza. Però insomma, chi ama il cinema vintage e un po’ profumato di polvere da vecchi bauli può trovarci i suoi motivi di soddisfazione. Julie è sposata al tirannico e ossessivamente geloso pianista Lyle. Verrà a sapere che il suo primo marito non si è suicidato, come aveva sempre creduto, ma fatto fuori da Lyle perché potesse prenderne il posto accanto a lei. Segue denuncia alla polizia, solo che in mancanza di prove nessuno prende sul serio la povera Julie. La quale dovrà sbrigarsela da sola con il villain. Con un finalone sull’aereo sconsigliato a chi ha gli incubi da Germanwings. Louis Jourdan con quei capelli impomatati e l’aria equivocamente latina fa al solito il perfido. Julie, questo il titolo originale, è diventato col pasare dei decenni un culto camp.
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