Toni Erdmann
L’ho detestato, il film tedesco Toni Erdmann, celebrato invece compattamente dalla stampa internazionale come una rivelazione, perfino salutato da qualcuno come la miglior commedia made in Germany di sempre. Esagerati. Rimando alla mia recensione, per chi ne avesse voglia. È che siamo in zona palmarès (domani sera la cerimonia dei premi) e temo che la giuria presieduta da George Miller gli dia la palma. Sarebbe uno strazio. Le avvisaglie sono pessime. Oggi la giuria del Fipresci, l’associazione critici internazionali, lo ha proclamato migliore film del concorso, e io tremo. Pensare che stessa giuria ci ha visto giusto per Un certain regard scegliendi il bellissimo rumeno Dogs, ignorato invece dalla giuria ufficiale che assai discutibilmente ha premiato il finlandese The Happiest Day in the Life of Olli Mäki.
