In questo mondo libero…, Rai Storia, ore 21,10. Domenica 15 gennaio 2017.
C’è modo e modo di fare film impegnati politicamente, c’è quello dei bolsi propagandisti e quello di Ken Loach. Lui i film militanti e con tesi incorporata li sa fare col piglio e l’energia e il talento del narratore vero, senza mai annoiare, sempre coinvolgendoci con storie belle e personaggi non solo dimostrativi o veicoli di un messaggio. Chi ha amato il suo ultimo Io, Daniel Blake – Palma d’oro a sorpresa a Cannes 2016 – cerchi di recuperare stasera in tv In un mondo libero…, anno 2007, dove affronta un tema cruciale degli anni Duemila come la disoccupazione e la precarietà del lavoro. Angie, ragazza di forte ma non di facile carattere, dopo essere stata licenziata decide di mettersi in proprio e di aprire con l’amica Rose un’agenzia di collocamento per immigrati. Dimostrerà di cavarsela in un mondo di lupi, tirando fuori gli artigli. Di lei Loach ci mostra il lato d’ombra, la determinazone d’acciaio, anche il cinismo, insomma Angie è viva e vera, non è la figurina piatta di un precostituito racconto a tesi. Il mondo libero del titolo immagino si riferisca ironicamente a quello (presunto) dominato dalla dottrina liberista e mercatista.
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