
La finestra della camera da letto

Come ammazzare il capo… e vivere felici
Cliccare il link per la recensione di questo blog. lcune schede sono state scritte in occasione di una precedente messa in onda. Con l’asterisco i film fortemente consigliati.
*L’asso nella manica di Billy Wilder, Rete Capri, ore 21,00.
*Che fine ha fatto Baby Jane? di Robert Aldrich, Tv 2000, ore 21,05.
Come ammazzare il capo… e vivere felici di Seth Gordon, Mediaset Italia 2, ore 21,10.
Commediaccia di quelle sboccae e però acute e assai intelligenti, e benissimo scritte, come solo in America san fare. Enorme successo in patria, un po’ meno da noi, dove il genere raunchy, e relativi dintorni e derivati, non ha mai attecchito veramente (colpa anche del doppiaggio che massacra le battute appiattendo, spampanando, stravolgendo i tempi). Qui tre giovani uomini variamente angariati dai propri capi decidono di mettere a punto un piano per ammazzarli, assoldando un sicario allo scopo. Naturalmente niente andrà come previsto, e si scatenerà la girandola dei qui pro quo con effetti grotteschi. Cast sontuoso: gli specialisti del genere Jason Bateman e Jason Sudelkis, più Colin Farrell, Kevin Spacey, Jennifer Aniston e Jamie Foxx. Più sintetico e incisivo il titolo originale Horrible Bosses.
**La vita di Adèle di Abdellatif Kéchiche, Tv8, ore 21,15.
Pretty Woman, Rai 1, ore 21,25.
Prostituta di buon cuore di Los Angeles incontra maturo e fascinosissimo bilionario, e tutto cambierà per lei e per lui. Un po’ Cenerentola e molto My Fair Lady ai tempi del fashion, una favoluccia postmoderna che fu un successo oltre ogni previsione e ragionevolezza, lanciando Julia Roberts e rilanciando Richard Gere. Del 1990, e da allora non ha mai smesso di far strage di ascolti in tv. Uno dei film più amati di sempre dalle donne. Io ho sempre trovato stravagante e inattendabile che un riccastro, oltretutto con la faccia e il corpo e il sex appeal di Richard Gere, si accasasse con la signorina pretty woman. Ma è il cinema, bellezza.
*40 anni vergine di Judd Apatow, Mediaset Italia 2, ore 23,05.
Hulk di Ang Lee, Italia 1, ore 23,05.
Supereroico d’autore (il regista è il molto, troppo?, eclettico Ang Lee) che a suo tempo – anno 2003 – passò inosservato, anzi fu un clamoroso flop. Con Eric Bana nel title-role. Conviene ridargli un’occhiata.
La finestra della camera da letto, Iris, ore 23,30.
Se lo segnalo, è perché c’è l’immensa Isabelle Huppert. Bedroom Window, così il titolo originale, è uno dei suoi primi film americani, e uno dei più dimenticati del suo curriculum. Eppure non così male, questo psycho-thriller del 1987 evidentemente figlio di Hitchcock (La finestra sul cortile) e di Brian De Palma (Omicidio a luci rosse), diretto da quel Curtis Hanson che di lì a qualche anno avrebbe messo a segno il colpo della sua vita con L.A. Confidential. Una donna in carriera (Huppert) mentre sta dal suo amante vede dalla finestra l’aggressione a una ragazza. Ma non può denunciare la cosa, pena rivelare la sua relazione clandestina. Sarà allora lui, Terry, a testimoniare alla polizia al suo posto, fingendo di aver assistito alla scena. Sarà solo l’inizio di una girandola di colpacci di scena e twist, come esigono le leggi del giallo. Chi manipola chi? Lui è Steve Guttenberg (ricordate Scuola di polizia?).
*Drive di Nicolas Winding Refn, Tv8, ore 0,20.
New York Stories di Coppola-Scorsese-Allen, Rai Movie, ore 1,00.