
Nicole Kidman in ‘Birth – Io sono Sean’

Penelope Cruz, Oscar come migliore attrice non protagonista per questo ‘Vicky Cristina Barcelona’

I soliti ignoti
Cliccare il link per il ccommento di questo blog. Alcune schede sono state scritte in occasione di una precedente messa in onda.
In linea con l’assassino di Joel Schumacher, la7, ore 20,35.
Piccolo grande thriller di Joel Schumacher, con un Colin Farrell asserragliato in una cabina telefonica, in linea con un tizio misterioso che lo tiene sotto il tiro di un fucile e gli intima di non riattaccare. Gli darà man mano degli ordini e lo costringerà a confessare ed espiare colpe di cui (forse) non è responsabile. Quando ancora c’erano le cabine telefoniche (era il 2002, non un secolo fa) e si poteva ancora costruirci sopra un thriller. Oggi non sarebbe più credibile. Colin Farrell regge bene il gioco e la tensione. Un film da guardare senza aspettarsi troppo, un thriller onesto che vuole solo intrattenere e ci riesce.
Il cigno nero di Darren Aronofsky, Rai3, ore 21,00.
Birth – Io sono Sean di Jonathan Glazer, Iris, ore 21,00.
No – I giorni dell’arcobaleno di Pablo Larrain, Rai Storia, ore 21,05.
Batman & Robin di Joel Schumacher, Mediaset Italia2, ore 21,10.
Sì, ci fu un tempo in cui George Clooney fu Batman. Un caso così clamoroso di miscasting che molti, a partire presumibilmente dallo stesso Clooney, l’hanno rimosso dalla mente e dalla coscienza. E flop assoluto fu questo Batman & Robin, dove accanto a Clooney compare quale junior il perfettino Chris O’Donnell, considerato però da molti gay un film lgbtqi criptato da rivalutare come culto. Vale la pena dargli un’occhiata, ecco. Dirige Joel Schumacher.
Vicky Cristina Barcelona di Woody Allen, la5, ore 21,10.
The Call, Rai4, ore 21,10.
Ennesimo titolo del nutrito e glorioso filone (il cui atto fondativo può essere ritenuto il remoto Il terrore corre sul filo di Anatole Litvak) del thriller telefonico. Qui una centralinista, l’improbabile Halle Berry, raccoglie una chiamata-SOS da una ragazzina tenuta prigioniera in una macchina. Ce la farà a salvarla?
Savage Grace, Celo, ore 21,15.
The Mexican di Gore Verbinski, Paramount Channel, oe 21,15.
Amcora una volta il Messico come luogo pulsionale, com terra di estroversione degli istinti belluini: un topos del cinema americano. Film del discontinuo Verbinski con una gran coppia di star, Brad Pitt e Julia Roberts. Cosa che non ne garantì il successo, anzi. Lui è un lavoratore della malavita che va giù oltre la Frontera per recuperare per conto del suo capo una mitica arma chiamata The Mexican. Sarà l’inizio di un incubo. Fu un flop, ma è il caso di rivederlo senza pregiudizi.
I soliti ignoti di Mario Monicelli, Rai Movie, ore 21,20.
Tentato colpo tramite buco nella parete di un gruppo di poveri ladri maldestri e adorabili. Uno dei vertici della commedia all’italiana. Un film-mito. Dirige Mario Monicelli. Io, devo ammetterlo, non lo amo particolarmente.
Ocean’s Eleven di Steven Soderbergh, Rete 4, ore 21,30.
Quella sporca storia nel West di Enzo G. Castellari, Rete Capri, ore 22,30.
Re della terra selvaggia di Benh Zeitlin, Rai5, ore 22,55.
Amore senza fine di Frano Zeffirelli, Rai Movie, ore 23,10.
In & Out, Paramount Channel, ore 23,10.
False verità di Atom Egoyan, Iris, ore 23,13.
Perdiamoci di vista di Carlo Verdone, Canale5, ore 23,31.
Una 44 Magnum per l’ispettore Callaghan, Rete 4, ore 23,44.
Dirty Harry alla sua seconda cineavventura, solo che stavolta al posto di Don Siegel in cabina di regia c’è il meno autoriale e personale Ted Post. Ma Clint Eastwood è sempre al posto suo, quale ispettore scorrettissimo dalla pistola facile pronto a punire – secondo la laegge na anche oltre la legge se necessario – chi se lo merita. Buono, ma non all’altezza del film fondativo della serie.
Imaginary Heroes, la7d, ore 0,40.
Family drama dell’ormai lontano 2005 passato nell’indifferenza generale, ma non così trascurabile. Ritratto di una famiglia che gli psicologi chiamebbero (mannaggia a loro) disfunzionale, con padre, madre e figli come incapsulati ognuno nel proprio mondo e nelle proprie ossessioni. Naturalmente – come esige il genere – c’è un passato oscuro che riaffiorerà e presenterà i conti. Ottimo cast: Sigourney Weaver, una delle attrici più brave e più sottovalutate, Jeff Daniels, Michelle Williams e Emile Hirsch.
I compagni di Mario Monicelli, Rai Movie, ore 1,10.