Cosa avete fatto a Solange? di Massimo Dallamano, Capri Television (canale 66 dt), ore 22,30. Sabato 23 settembre 2017.
Nicolas Winding Refn ne ha annunciato il remake, prodotto da Fulvio Lucisano esattamente come questo originale del 1972 diretto da Massimo Dallamano. Ma sarà vero? Insieme al rifacimento (questo certo) di un altro titolo leggendario dell’italian giallo, Suspiria, per mano di Luca Guadagnino, vedremo davvero il Solange secondo il gran visionario danese? Intanto possiamo dire che un qualcosa del film di Dallamano – quell’universo femminile di un collegio inglese di fanciulle in fiore sfregiato dal delitto e sporcato dal sangue – si è trasferito in The Neon Demon. Certo che quando uscì, malvisto al solito dai ras della critica italiana, nessuno avrebbee pensato che Cosa avete fatto a Siknage? avrebbe fatto tanta strada e da B-movie sotto-argentiano si sarebbe trasformato in culto cinefilo universale. Dallamano trova una sua strada originale rispetto a Dario Argento, partendo da un thriller di Edgar Wallace che, per quanto stravolto e molto, molto liberamente riscritto, fornisce comunque una solidità narrativa sconosciuta a molti altri film italiani affini di quel tempo. Siamo a Londra, con un Fabio Testi incredibilmente nel ruolo di un professore che ha la pessima idea di innamorarsi di una sua allieva. Sicché quando altre ragazze della scuola verranno barbaramente uccise (e pugnalate alla vagina) sarà lui a essere il massimo sospettato. Ma la verità è tutt’altra, e l’assassino è un vendicatore molto speciale. Dallamano gira con impeccabile mestiere e sa rendere adeguatamente il clima pevreso di questi omicidi seriali di ninfette sospese tra innocenza e peccato. Cameos di culto di Maria Monti e Giovanna Galletti.
CERCA UN FILM
ISCRIVITI AI POST VIA MAIL
-
-
ARTICOLI RECENTI
- Cannes 2023. Vince “Anatomia di una caduta” di Justine Triet (e tutti i film migliori entrano nel palmarès)
- Cannes 2023. Recensione: LES HERBES SÈCHES, un film di Nuri BiIge Ceylan. Il migliore del concorso
- Cannes 2023. LA MIA CLASSIFICA FINALE del concorso
- Cannes 2023. Recensione: LE FEUILLES MORTES, il Kaurismaki assoluto. Da Palma d’oro
- Cannes 2023. Recensione: LES FILLES D’OLFA di Kaouther Ben Hania. Una famiglia e la storia della Tunisia
Iscriviti al blog tramite email