Marvel Renaissance (documentario) di Philippe Guedj e Philippe Roure, Rai 4, ore 23,18.
Docu di media e più che sopportabile lunghezza (52 minuti) firmato da due francesi, e difatti destinato in origine alla tv francese, che va a rovistare nel retrobottega di una storia, e una ditta, oggi di massimo successo. Intendiamo la Marvel, luogo cnetrale e strategico di produzione dell’mmaginario (come usa dire) globale con la sua fabbrica prima di fumettoni di carta e poi di cine-blockbuster supereoristici con la Disney. The Avengers e tutto il resto. Ecco, l’uberpotente Marvel nel 1996 stava sull’orlo del collasso economico, stava per essere dismessa e/o venduta, gravata com’era da indebitamenti dovuti a speculazioni sbagliatissime di certi suoi manager. Poi la risalita, l’alleanza vincente con la Disney e oggi eccola ancora e più che mai fabbrica di sogni, e fabbrica di soldi. Guedj e Roure hanno avuto la bella idea di anadare a esplorare e ricostruire quel momento buio, the darkest hour, interpellando testimoni interni ed esterni, cercando di identificare, dopo il buio, la svolta. Altamente racomandabile non solo ai pazzi feticisti della Marvel – e sono un esercito -, ma a ogni cinefilo. Perché questa è una grande storia nascosta del cinema-industria che bisogna conoscere.
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