Black Book di Paul Verhoeven, Tv8, ore 21,25. Giovedì 1° febbraio 2018.
Dopo i lunghi anni hollywoodiana Paul Verhoeven nel 2006 torna in Olanda e realizza questo film che farà molto discutere in patria e diventerà il più grande successo di sempre del cinema nazionale. Verhoeven costruisce un bellico-spy story che scoperchia le ipocrisie e le doppiezze di molti suoi connazionali sotto occupazione tedesca. La storia: una cantante ebrea scappa da Berlino e si rifugia in Olanda per sfuggire ai nazisti. Ma quando anche lì arrivano i tedeschi ne passerà di ogni, fino a entrare nella resistenza. Sarà incaricata di infiltrarsi tra gli occupanti, ma dovrà fare i conti anche con i doppiogiochisti tra le file partigiane. Un quadro oscuro e non benevolente dell’Olanda sotto tallone nazista, tra generose ribellioni e molte complicità e collusioni. Verhoeven come al solito non rinuncia alla sua carica disturbante e firma un altro film contro. Occhio: tra i resistenti (è Joop) compare Mathias Schoenaerts, attore belga che poi avrebbe spiccato il volo con Bullhead e Un sapore di ruggine e ossa di Jacqus Audiard. Dieci anni dopo questo Black Book, quando ormai era dato per disperso, Paul Verhoeven tornerà al cinema con una produzione francese, Elle, e conquisterà letteralmente il mondo (premi dappertutto e Isabelle Huppert nominata addirittura all’Oscar). Intanto si farà largo anche la protagonista di Black Book, Candice von Houten, con un ruolo fiammeggiante nel Trono di spade.