
Una fragile armonia

Medicus
Cliccare il link per la recensione di quest blog. Alcune schede si riferiscono a una precedente messa in onda o all’uscita in sala del film.
I berretti verdi di e con John Wayne, Iris, ore 21,00.
Medicus, Rai4, ore 21,04.
Passione sinistra di Marco Ponti, Rai Movie, ore 21,05.
Jerry Maguire di Cameron Crowe, Paramount Channel, ore 21,10.
La donna che canta (Incendies) di Denis Villeneuve, Rai5, ore 21,15.
Kill Bill vol. 2 di Quentin Tarantino, Spike (49 dt), ore 21,15.
Ultima notte a Warlock di Edward Dmytryk, Italia 7Gold, ore 21,15.
La Taularde con Sophie Marceau, Cielo, ore 21,20.
Sophie Marceau per proteggere il marito finisce in galera. Women-in-prison non così scatenato come si vorrebbe e virato piuttosto sulle ‘problematiche socioesistenziali’. Con la dolaniana Suzanne Clément.
La fabbrica di cioccolato di Tim Burton, Italia 1, ore 21,25.
Memorie di una geisha di Rob Marshall, Tv8, ore 21,25.
Anche se tratto da un languido e melodrammatico bestseller che molto era piaciuto alle lettrici di tutto il mondo, questo film di Rob Marshall (Chicago, Nine) del 2005 non è stato un grande successo. Eppure la storia è assolutamente appealing per il pubblico più vasto. Nel Giappone del 1929 due sorelle di famiglia povera vengono vendute, una finirà in un bordello, l’altra in una casa di geishe. Seguono avventure e disavventure, naturalmente incapsulate in fascinosi e molto stylish interni giapponesi. Immancabili le scene della cerimonia del tè, rito in cui eccellono le geishe. Uno di quei film la cui condanna è l’estetica patinata e laccata (et pour cause). In Giappone non piacque per niente che a interpretare i ruoli dominanti fossero state chiamate due attrici cinesi, Zhang Ziyi e Gong Li. Non avevano poi tutti i torti a lamentarsi.
Oggi sposi di Luca Lucini, Nove, ore 21,30.
Il matrimonio in Italia inegli anni Duemila n un film-commedia a episodi diretto da Luca Lucini, con Luca Argentero e Michele Placido.
Souvenir d’Italia di Antonio Pietrangeli, Capri Telvision (66 dt), ore 22,30.
Incantevole commedia del 1957 di quel gran regista che è stato Antonio Pietrangeli, autore di capolavori assoluti come Io la conoscevo bene e Adua e le compagne. Ci sono meno ambizioni in questo film che cavalca l’onda della fascinazione esercitata dall’Italia anni Cinquanta sul mondo occidentale. Paradigmatico viaggio di tre ragazze straniere nel nostro paese, tra paesaggi meravigliosa di un’Italia pre-motorizzazione e turismi di massa e amori con giovanotti locali (il mito del latin lover in quegli anni era saldissimo). Con quella grazia e un retrogusto amaro di tutto il cinema di Pietrangeli. Con Alberto Sordi e Gabriele Ferzetti. Attenzione: co-firma la sceneggiatura Dario Fo, anche attore di un ruolo collaterale. Title song composto da Lelio Luttazzi che avrebbe poi fatto il giro del mondo
Missione di Pasquele Scimeca (documentario), Tv2000, ore 22,45.
Irma la dolce di Billy Wilder, Rai Movie, ore 22,50.
Michael Clayton di Tony Gilroy, Rete4, ore 23,12.
Whores’ Glory – Prostitute nel mondo di Micahel Galwogger, Cielo, ore 23,20.
Philadelphia di Jonathan Demme, Paramount Channel, ore 23,30.
La tortura della freccia di Samuel Fuller, Iris, ore 23,37.
I guardiani del destino con Matt Damon, Italia 1, ore 23,52.
L.A. Confidential di Curtis Hanson, Tv8, ore 0,05.
L’ultimo capodanno di Marco Risi, Cine Sony (55 dt), ore 0,50.
Un film maudit: doveva imprimere una svolta decisiva alla carriera autoriale di Marco Risi e finì invece con l’inibirla per anni. Doveva essere molte altre cose, L’ultimo capodanno, anche il manifesto cinematografico dell’allora (ultimi anni Novanta) dominante letteratura cannibale, variante italica del pulp americano. Difatti alla base ci sono un racconto e la sceneggiatura del re di quella effimera stagione narrativa, Niccolò Ammaniti (che sarebbe benissimo sopravvissuto al tramonto del genere). L’ambizione era di raccontare attraverso un mosaico di storie e caratteri alla Short Cuts un pezzo della Roma borgatara, degradata dall’edonismo ormai religione di massa. Ladri, maniaci, famiglie mediamente felici e mediamente infelici, casalinghe disperate, mogli tradite e mariti traditori, tutti colti durante la notte di San Silvestro. Spaccato di varia umanità livido e anche laido che fu un flop clamoroso, tanto da essere ritirato dai cinema dopo pochi giorni. Marco Risi tentò poi di rimontarlo e ridistribuirlo, ma l’esito non migliorò. Solo che col tempo L’ultimo capodanno, grazie anche alle sue disgrazie, è stato adottato da una platea sempre più vasta di cinemaniaci. Certe scene sono ormai antologizzate, come quelle con Iva Zanicchi. C’è una Bellucci di sontuosa bellezza e pure abbastanza brava, come sempre quando fa la burina e non la signora dei quartieri altissimi.
Una fragile armonia con Philip Seymour Hoffman, Rai Movie, ore 1,05.
Una delle ultime interpretazioni del grandissimo e molto rimpianto Philip Seymour Hoffman. Dopo la morte di uno dei suoi componenti un quartetto d’archi precipita nella crisi. Rivalità professionali, individualismi di vario tipo e segreti pericolosi rischiano di mandare a picco una storica collaborazione. Oltre a Hoffman, Christopher Walken e Catherine Keener.