Testimone d’accusa di Billy Wilder, 1957. Rete Capri (66 dt), ore 21,00. Sabato 16 giugno 2018.
Lo adoro, questo flm hitchcockiano di un Blly Wilder che fuoriesce dai territori più riconoscibili del suo cinema. Un tesissimo courtroom-movie del 1957 – molte le analogie con Il caso Paradine di Hitchcock – che si segue trattenendo il respiro per capire come andrà a finire e se il tenebroso Tyrone Power è colpevole o innocente. Ma a dominare è Marlene Dietrich – oltre l’icona c’è l’attrice – che conferisce al film un’ambiguità mitteleuropea-weimariana e lo eleva ben al di là della pur buona pièce di Agatha Christie da cui è tratto. Memorabile Charles Laughton. La regia di Billy Wilder apporta luci e soprattutto molte ombre espressioniste al film trasformandolo in un capolavoro dell’inquietudine.
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