
Benvenuti al Sud

Gilda

Paradise Road
Cliccare il link per leggere a recensione. Alcune schede possono riferirsi a precedenti messe in onda.
The New World – Il nuovo mondo di Terrence Malick, Iris, ore 21,00.
Io, Robot di Alex Proyas 20, ore 21,00.
Mostruoso successo di Will Smith: correva l’anno 2004 ed era il momento assoluto dell’attore, capace di trasformare in una cascata di dollari qualunque cosa toccasse e girasse. Sci-fi umanistico e meditativo, non per niente ispirato all’opera di Isaac Asimov, Io Robot si interroga sul confine sempre più incerto tra il naturale e l’artificiale. E su come l’evoluzione tecnologica possa in un futuro prossimo venturo condurre a macchine in grado non solo di pensare, prendere decisioni, ma anche provare quelle cose che chiamiamo sentimenti. Buoni o pessimi che siano. Si parte dall’indagine sulla morte di uno scienzato inventore degli androidi più avanzati, morte di cui si sospetta un robot. E l’avventura comincia, per continuare in quella zona di confine dove non sappiamo più cosa sia umano e trans-umano. Dirige l’Alex Proyas del Corvo.
Management, Cine Sony, ore 21,00.
Jennifer Aniston-movie del 2008. Una rom-com intorno a una signora assai assertiva di cui si innamora il timido erede di un motel di provincia. Provate a immaginare come andrà a finire, dopo i debiti misunderstanding, le schermaglie e le goffaggini (di lui). E dopo che un altro uomo, ben più deciso e sicuro, si metterà di mezzo.
Misterioso omicidio a Manhattan di Woody Allen, Tv2000, ore 21,05.
Paradise Road di Bruce Beresford, Rai Movie, ore 21,10.
Vale il recupero televisivo, questo dimenticato film dell’australiano-a-Hollywood Bruce Beresford. Un bellico-concentrazionario ambientato in un campo di prigionia giapponese durante la WWII, genere Il ponte sul fiume Kwai e Furyo. Solo che stavolta a essere in uno stato di durissima detenzione – i giapponesi sapevano essere inflessibili e spietati – sono donne, soltanto donne. Ispirato a fatti realmente successi, Paradise Road racconta di signore di ogni età in fuga da Singapore di fronte all’avanzata nipponica. Ma verranno catturate e messe in un lager. Storia straordinaria, eppure il film non ebbe – era il 1997 – il minimo successo. Cast strepitoso: Glenn Close, Frances McDormand, Cate Blanchett, Julianna Margulies. Certo, cinema classico e ingessato e fin troppo ammodo. Certo, film per signora. Ma quello che racconta merita la visione.
Pink Floyd: Behind the Wall, Rai 5, ore 21,15.
Gli anni della formazione e dell’ascesa dei Pink Floyd (in my opinion, il più grande gruppo rock di sempre insieme ai Beatles), quando ancora c’era Syd Barrett. Gli anni più selvaggi, estremi, esplorativi. Mai più niente come allora, mai più nessuno come loro.
Benvenuti al Sud, Canale 5, ore 21,21.
Lasciati andare di Francesco Amato, Rai 1, ore 21,25.
Quei bravi ragazzi di Martin Scorsese, Spike, ore 21,30.
Cappuccetto rosso sangue di Catherine Hardwicke, Nove, ore 21,30.
I Grimm messi sul lettino dello psicanalista, il lato inconscio e nascosto, il cuore istintuale e sanguinoso della loro favola finalmente portati alla luce, in primo piano. Si fa fantastico e gotico, e molto inquietante, questo Cappucceto rosso rivisitato dalla regista di Twilight. Con una ragazza promessa sposa a un uomo che non ama, e destinata a incontrare la fatale bestia. Anzi, un lupo mannaro che semina di vittime il villaggio e il bosco. Con Amanda Seyfried.
Marley, Rai 5, ore 22,47.
Gilda di Charles Vidor, Paramount Channel, ore 22,55.
Il complotto di Chernobyl – The Russian Woodpecker di Chad Gracia, Focus, ore 23,15.
Tutto può succedere di Nancy Myers, Rete 4, ore 23,17.
Torna a settembre di Robert Mullign, 7Gold, ore 23,30.
Dream House di Jim Sheridan, Canale 5, ore 23,31.
Will e Libby scoprono di essere andati a vivere in una casa dove anni prima un uomo ha ucciso la moglie e le due figlie. E la paura crescerà quando scopriranno che l’assassino è di nuovo libero. Girato da Jim Sheridan (Il mio piede sinistro, Nel nome del padre), ma da lui disconosciuto per via dei pesanti interventi da parte della produzione. Il film che ha fatto incontrare e cadere in reciproco amore Daniel Craig e Raquel Weisz, e tanto basti per dargli almeno un’occhiata
La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler, Rai Movie, ore 23,35.
Tales of Halloween, Rai 4, ore 23,51.
10 episodi in un solo film per raccontare l’America nella notte di Halloween. Cinema di paura però abbondantemente intriso di ironia. E attenzione, si rivede Adrienne Barbeau, l’attrice feticcio del John Carpenter degli anni belli.
Hollywood Homicide, 20, ore 0,05.
Il Bounty, Iris, ore 0,15.
L’ultima versione conosciuta (è del 1984) del già molto raccontato ammutinamento del Bounty, stavolta con Mel Gibson nella parte del ribelle Fletcher e Anthony Hopkins in quella dell’orrido e sadico capitano Bligh. A completare il cast da urlo ci sono anche Daniel Day-Lewis e Liam Neeson. Dirige Roger Donaldson.
Arriva la bufera di Daniele Luchetti, Cine Sony, ore 0,30.
Film di Daniele Luchetti del lontano 1992 in cui il regista mescola, com’è suo solito, commedia e cinema civile di denuncia. Esercizio acrobatico in questo caso non sempre così riuscito. Diego Abatantuono è un giudice inflessibile catapultato in una città del Sud dove le cose pubblice si mescolano a interessi molto, molto privati. Tutto ruota intorno a un lucroso appalto che tre potenti sorelle vogliono assicurarsi a ogni costo. Succede che il giudice si innamori di una delle tre (Margherita Buy), e saranno complicazioni.
Wolf Creek, Rai 2, ore 0,55.
Un marito per Cinzia, Paramount Channel, ore 1,10.
Uno dei primi film hollywoodiani di Sofia Loren (siamo nel 1958), quale figlia di un musicista italiano arruolata come babysitter da un piacente e benestante vedovo con figlioli a carico. Anche qui: indovinate come va a a finire (se serve un indizio, eccolo: Tutti insieme appassionatamente). Lui è Cary Grant, e si dice che allora fosse innamorato perso della Loren. Sarà vero?

I, Robot