Un film enorme stasera in tv: LA BATTAGLIA DI ALGERI di Gillo Pontecorvo – domenica 2 febbraio 2020

La battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo, Cine34, ore 0:24. Domenica 2 febbraio 2020.

Chissà a rivederlo oggi che effetto fa. Dico: non esiste film più legato al suo tempo di questo, più impregnato dello spirito dei suoi anni. Che erano quelli, qui in Occidente, del terzomondismo, della rivolta anticapitalista, della solidarietà ai dannati della terra vittime del primo mondo (cioè il nostro). La battaglia di Algeri, Leone d’oro a Venezia nel 1966, rievoca la guerra e la guerriglia di indipendenza algerina contro i francesi con la massima simpatia per gli insorti. Pontecorvo non ha esitazioni e si schiera tutto dalla parte degli algerini. Il che gli procurò un successo immenso in tutti i paesi extraeuropei e l’ostracismo in Francia. Ma a colpire allora fu anche lo stile semidocumentaristico adottato, da cinéma vérité, di impressionante verosimiglianza e aderenza alla materia raccontata. Un’opera unica, un oggetto filmico anomalo che Pontecorvo non riuscirà mai più a ripetere. Datato. Anche perché, rivedendo oggi questo inno all’Algeria indipendente, non possiamo non pensare alla tragedia che avrebbe successivamente investito il paese, quella guerra civile da 150mila morti si spenta non molti anni fa. Assolutamente da vedere, soprattutto dopo che il Nord Africa è tornato prepontemente al centro della scena politica e geopolitica con le rivolte di Tunisia, Egitto e Libia e successive evoluzioni e involuzioni. La battaglia di Algeri si configura ormai come un classico imprescindibile che, nel suo miscelare cinema verità e ricostruzione fictionalizzata, continua a ispirare ogni film combattente dei paesi extraoccidentali.

Questa voce è stata pubblicata in cinema, Container, film in tv e contrassegnata con , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.