Conan il barbaro di John Milius, Rai 4, ore 21:20. Sabato 18 aprile 2020.
Il film che creò Schwarzenegger, soprattutto che sdoganò nel cinema popolar-globale le mitologie muscolar-superomistiche fino a quel momento demonizzate e relegate nelle sottoculture di destra estrema*. Epopea pre-istorica di selvaggeria inaudita, tra fuochi, fumi, nebbie, sangue, corpi feriti e insultati, armi primitive che tagliano squartano uccidono. John Milius disegna con il pretesto della saga fantasy uno dei suoi adorati universi darwiniani dove la forza è tutto. Film barbarico nella sua essenza. A suo modo un capolavoro che farà da riferimento a centinaia di videogames e film successivi (penso ad esempio al sublime Valhalla Rising di Refn). Colpo di genio del Dino De Laurentiis americano che lo produsse (era il 1982) nonostante il parere contrario di molti. Sceneggiato, oltre che da Milius, da un altro autore muscolare come Oliver Stone.
* In un documentario a lui dedicato così ha detto John Milius di sé: «Non sono un reazionario. Sono solo un estremista di destra che è andato così in là da fare il giro. Sono andato così in là da essere un maoista. Sono un anarchico. Sono sempre stato un anarchico. Un vero uomo di destra odia ogni forma di governo, perché il governo è per il bestiame, non per gli esseri umani».
CERCA UN FILM
ISCRIVITI AI POST VIA MAIL
-
-
ARTICOLI RECENTI
- Cannes 2022. Recensione di TRIANGLE OF SADNESS, il film vincitore (scritta prima della Palma d’oro)
- Cannes 2022. Palma d’oro a Triangle of Sadness, il film peggiore. Discutibile anche il resto del palmarès
- Cannes 2022. LEILA’S BROTHERS di Saeed Roustaee. Il film-rivelazione viene dall’Iran
- Cannes 2022. CRIMES OF FUTURE, un film di David Cronenberg. Corpi e ultracorpi
- Cannes 2022. DECISION TO LEAVE, un film di Park Chan-wook. Estenuante noir con femme fatale
Iscriviti al blog tramite email