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Archivi tag: adieu au langage
i 30 migliori film del 2014 (usciti in sala)
1-10 1) Synecdoche, New York di Charlie Kaufman Del 2008, è uscito nei nostri cinema solo in questo 2014, con sei anni di ritardo. 2)Boyhood di Richard Linklater 3) Only Lovers Left Alive (Solo gli amanti sopravvivono) di Jim Jarmusch … Continua a leggere
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i migliori film del 2014 secondo i Cahiers du Cinéma e Sight & Sound
Cominciano ad arrivare le classifiche dei migliori film dell’anno, e chissà quante ce ne toccherranno da qui al 31 dicembre. Però le prime due son di autentici totem, di inossidabili monumenti della critica internazionale, i mitologici, chic, snobbissimi e francesissimi … Continua a leggere
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Recensione: ADIEU AU LANGAGE. Godard è Godard è Godard (in 3D)
Adieu au langage – Addio al linguaggio, un film di Jean-Luc Godard. Con Héloise Godet, Kamel Abdelli, Richard Chevallier, Jessica Erickson. La cosa migliore è il 3D, genialmente usato da Godard per inventare, enfatizzare, intensificare, distorcere visioni e immagini. Corpi … Continua a leggere
Pubblicato in al cinema, cinema, Container, film, recensioni
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Festival di Cannes 2014. LA MIA CLASSIFICA FINALE dei film del concorso
Cliccare sul link per leggere la recensione di questo blog. 1) Winter Sleep di Nuri Bilge Ceylan (Turchia) 2) Mommy di Xavier Dolan (Canada) 3) Foxcatcher di Bennett Miller (Usa) 4) Leviathan di Andrey Zvyagintsev (Russia) 5) Deux jours, une … Continua a leggere
Pubblicato in cinema, classifiche, Container, Dai festival, festival, film
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Cannes 2014: ADIEU AU LANGAGE di Jean-Luc Godard (recensione). Ma non è che Godard si stia beffando di noi? La cosa buona di questa sua stanca auto-replica è l’uso improprio del 3D
Adieu au langage, un film di Jean-Luc Godard. Con Héloise Godet, Kamel Abdelli, Richard Chevallier, Jessica Erickson. Presentato in concorso. La cosa migliore è il 3D, genialmente usato da Godard per inventare, enfatizzare, intensificare, distorcere visioni e immagini. Corpi che … Continua a leggere
Pubblicato in cinema, Container, Dai festival, festival, film, recensioni
Contrassegnato adieu au langage, canne 67, cannes 2014, cinema, festival, festival di cannes 2014, film, héloise godet, jean-luc godard, jessica erickson, kamel abdelli, recensione, richard chevallier
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