Bellissima, Capri Television (canale 66 dt), ore 21,00. Martedì 14 novembre 2017.
Dio mio, di quei film che è obbligatorio vedere almeno una volta nella vita. Luchino Visconti – siamo nel 1951 – incontra Anna Magnani, già immergendo il suo neorealismo in un mélo social-familiare che di lì a qualche anno si sarebbe espanso a ulteriori capolavori (Senso, ecc.). In un annuncio si cerca una bambina per una parte a Cinecittà. La popolana Maddalena sogna per la piccola figlia il benessere e la fama che non ha potuto avere, e in quel casting vede finalmente la possibilità del grande riscatto sociale. Incontrerà un tizio che, spacciandosi per molto ammaniccato con la produzione, finirà con l’illuderla e truffarla. La scena di Maddalena che incita la figlia a farsi valere durante il provino davanti a Alessandro Blasetti è di quelle che non ti levi più dalla memoria. Mamma Magnani in una delle sue interpretazioni da peso massimo della storia del cinema. Walter Chiari è il traffichino impostore. Profetico, con dentro già tutta quella società dello spettacolo, quel feticismo della celebrità in cui siamo immersi e imprigionati oggi. Vederlo, e provare a pensare ai talent, ai vari reality.
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